I separatori a membrana sono utilizzati per le misure di pressione quando il fluido di processo non deve venire a contatto con le parti in pressione dello strumento di misura. Un separatore a membrana ha due funzioni principali:
1. Separare lo strumento di misura dal fluido di processo 2. Trasferire la pressione allo strumento di misura
Operation of a diaphragm seal
Il lato processo è isolato da una membrana flessibile. Lo spazio interno tra la membrana e lo strumento di misura della pressione è completamente riempito con un fluido. La pressione si trasmette dal fluido alla membrana elastica e da essa all’elemento di misura, ad esempio di un manometro, di un pressostato o di un trasmettitore di pressione.
In molti casi il separatore e lo strumento di misura sono collegati da un capillare, allo scopo di eliminare o minimizzare gli effetti della temperatura derivanti da un fluido di processo molto caldo.
I separatori a membrana sono montati su raccordi o flange esistenti. Normalmente i raccordi sono a forma di T integrati nella tubazione oppure a saldare su tubi, reattori di processo o serbatoi. Il separatore a membrana offre il vantaggio che la “superficie di contatto” tra il fluido in pressione e la membrana è relativamente ampia, assicurando così misure di pressione accurate specialmente in caso di pressioni molto basse (<600 mbar).
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che i separatori possono essere smontati con semplicità, ad esempio per operazioni di pulizia o per la taratura.
Gli strumenti di misura di pressione e temperatura aiutano i sistemi HVAC/R a funzionare in modo più efficiente e sostenibile. Per il settore della climatizzazione, a causa del riscaldamento globale e delle reti elettriche sotto pressione, l’ottimizzazione delle prestazioni è più importante che mai.
L’aria condizionata moderna ha fondamentalmente migliorato il modo in cui lavoriamo e viviamo. Allo stesso tempo, le apparecchiature per HVAC/R consumano la maggior parte dell’energia nelle case, negli uffici e nelle aziende. Per aiutare a proteggere il pianeta senza sacrificare la salute o il comfort, i sistemi di refrigerazione e di trattamento dell’aria hanno bisogno di strumenti di misura di pressione, temperatura e portata aria affidabili per il monitoraggio della pressione, la temperatura e la portata d’aria.
I principi del ciclo di refrigerazione a compressione di vapore
Per raffreddare l’aria interna, la maggior parte dei condizionatori d’aria usa il ciclo di refrigerazione a compressione di vapore. Questo metodo utilizza il cambiamento di fase nei refrigeranti, da gas (alta pressione/alta temperatura) a liquido (bassa pressione/bassa temperatura) e viceversa, per catturare il calore e trasferirlo lontano da dove è indesiderato.
Ciclo di refrigerazione a compressione di vapore
I principali componenti della refrigerazione sono il compressore, la bobina del condensatore, la valvola di espansione e la bobina dell’evaporatore. Per assicurare un funzionamento corretto e minimizzare i problemi, è prudente monitorare le condizioni in diversi punti. Un trasmettitore per la misura pressione come l’R-1, sulla linea di aspirazione ermeticamente sigillata che va al compressore, può aiutare a garantire che non ci sia refrigerante liquido che ritorni al compressore che lo danneggerebbe. I trasmettitori per la misura di pressione sulla linea di scarico possono permettere agli operatori del sistema di vedere la capacità prodotta. In molti sistemi HVAC/R la relazione tra pressione e temperatura rende la misura di pressione inestimabile.
La misura più comunemente associata all’HVAC/R è probabilmente la temperatura, dato che i termostati o i controllori inviano segnali per il raffreddamento o il riscaldamento in base alla temperatura della stanza. La terza area da misurare per un funzionamento ottimale del sistema è la portata e la velocità dell’aria.
Requisiti dei sistemi HVAC
Il riscaldamento e il raffreddamento sono importanti, ma non sono gli unici requisiti posti ai sistemi HVAC di oggi. A causa del riscaldamento globale e delle reti elettriche sotto pressione, l’ottimizzazione delle prestazioni è più importante che mai.
Metriche delle prestazioni – L’industria HVAC ha diverse valutazioni per indicare le prestazioni, come SEER (Seasonal Energy Efficient Ratio), COP (Coefficient of Performance), AFUE (Annual Fuel Utilization Efficiency), HSPF (Heating Seasonal Performance Factor), e così via. Per tutte le metriche, un numero più alto indica una maggiore efficienza.
Standard di efficienza obbligatori – A partire dal 2023, negli Stati Uniti entreranno in vigore nuovi standard di efficienza. Tutti i nuovi condizionatori d’aria residenziali devono essere almeno 14 SEER (15 SEER nel sud-est e nel sud-ovest del paese). Per le pompe di calore, il minimo sarà 8,8 HSPF. Anche le RTU commerciali imballate hanno nuovi standard di efficienza delle apparecchiature che entrano in vigore lo stesso anno.
Eliminazione graduale dei refrigeranti – I vecchi refrigeranti erano fluorocarburi che, pur essendo efficienti, assottigliavano lo strato di ozono o contribuivano al riscaldamento globale. Molti sono già stati eliminati. Negli Stati Uniti, l’ultimo passo per completare il programma di eliminazione graduale del protocollo di Montreal è quello di vietare la produzione o l’importazione di qualsiasi idroclorofluorocarburo (HCFC) entro il 2030. L’obiettivo è di incoraggiare i refrigeranti naturali come l’aria, l’acqua, l’anidride carbonica, l’ammoniaca e gli idrocarburi (propano, isobutano, ecc.).
Tutti questi requisiti aiutano a migliorare la salute del pianeta, ma aggiungono un altro livello di complessità alla progettazione e al funzionamento dei sistemi HVAC.
Oltre all’efficienza, gli utenti hanno ulteriori richieste di sistemi HVAC e unità di trattamento dell’aria:
Livelli di umidità confortevoli – L’aria troppo secca può portare a problemi di pelle, problemi respiratori e danni al legno. La ricerca mostra anche che il COVID-19 si diffonde più facilmente in condizioni di bassa umidità. Ma se l’aria è troppo umida, gli occupanti dell’edificio si sentono appiccicosi e a disagio; la muffa comincia a crescere e certi virus e batteri proliferano.
Ottima qualità dell’aria – Per la maggior parte delle persone che passano molto tempo all’interno degli edifici, l’inquinamento dell’aria interna è un problema importante. Un buon sistema HVAC migliora la qualità dell’aria interna rimuovendo le polveri sottili, gli acari della polvere, la forfora, la muffa, gli odori e gli inquinanti più pericolosi come i VOC (composti organici volatili).
Ventilazione adeguata – Nel gennaio 2021, per combattere il COVID-19 l’ASHRAE (American Society of Heating, Refrigerating, and Air-Conditioning Engineers) ha pubblicato delle raccomandazioni per ridurre l’esposizione agli aerosol infettivi. Le linee guida riguardavano il ricambio d’aria, il ricircolo, la filtrazione e la fornitura di aria pulita per l’occupazione di una stanza.
Il ruolo di WIKA in un sistema HVAC più sano ed efficiente
Gli strumenti di misura di alta qualità sono la chiave per un’aria interna più sana e confortevole. Essi assicurano anche che i sistemi HVAC funzionino in modo efficiente e al loro massimo. La serie air2guide™ di WIKA offre una gamma completa di soluzioni espressamente realizzate per applicazioni HVAC. Anche altri prodotti della gamma di strumenti WIKA contribuiscono ad una refrigerazione più sicura.
Sensore di CO2 per rilevare se la qualità dell’aria scende in una stanza affollata
Gli strumenti WIKA sono facili da montare o da ammodernare (retrofit), indipendentemente dalla tecnologia HVAC, e non necessitano di manutenzione. Sono disponibili in versioni analogiche e con interfacce digitali per il monitoraggio remoto. Inoltre, i nostri esperti HVAC conoscono le linee guida del settore, le migliori pratiche e i problemi di conformità e lavoreranno a stretto contatto con voi per selezionare i prodotti migliori per le vostre applicazioni.
Se state progettando un sistema HVAC tradizionale o alternativo o se siete un’azienda OEM, contattate i nostri esperti e rendete WIKA parte del vostro business.
“Solo chi conosce la sua destinazione trova la strada” – Lao Tzu
Dal 1946 ci concentriamo su qualità, efficienza e affidabilità. Per rimanere al vostro fianco come partner competente nel campo della tecnologia di misura anche in futuro, ci sforziamo costantemente di ottimizzare i nostri prodotti e soluzioni per venire incontro alle vostre mutevoli esigenze e per identificare nuove possibili applicazioni.
Anche in questo numero della newsletter WIKA troverete una panoramica sui nostri ultimi prodotti, video e articoli del blog, così come su altri argomenti interessanti.
1. 75 anni di WIKAIl 2021 è l’anno del 75° anniversario del Gruppo WIKA. Per questa occasione, abbiamo realizzato un nuovo video in cui ripercorriamo le tappe più importanti della nostra azienda e che hanno portato WIKA a diventare un produttore leaderl mercato mondiale nella strumentazione industriale e di processo.Unitevi a noi in questo emozionante viaggio nel tempo.Al videoAlla storia di WIKA2. Sistema di misura con fermafiamma antideflagranteUnico nel suo genere, il nuovo nuovo ssitema di misura con fermafiamma antideflagrante WIKA 910.21 per strumenti di misura della pressione è il primo ad avere ottenuto l’omologazione IECEx, oltre ad essere conforme alla direttiva ATEX. Ciò gli conferisce un’ampia accettazione internazionale e significa anche che sono soddisfatti i requisiti della norma armonizzata EN ISO 16852:2016.
WIKA combina il modello 910.21 con strumenti di misura omologati Ex e strumenti con separatore a membrana in modo da formare sistema assemblato fisso, adatto al montaggio in zona 0. Questo sistema di protezione impedisce una potenziale trasmissione della fiamma dal lato strumento al lato processo in caso di guasto.Alla pagina del 910.21Al comunicato stampaAlla scheda tecnica del 910.21 (508,4 KB)3. Monitoraggio della pressione per la produzione di vacciniPer la trasformazione di batteri, virus o colture cellulari in un vaccino possono essere necessari fino a tre anni. La sicurezza e la purezza hanno la massima priorità nella produzione in quanto i vaccini vengono iniettati direttamente nel corpo. I requisiti dell’attrezzatura dell’impianto sono perciò elevati, per esempio nel monitoraggio della pressione. I manometri a membrana WIKA della serie PG43SA sono fatti su misura per questo.Nel nuovo articolo del nostro blog troverai ulteriori dettagli e aree di applicazioni tipiche dei manometri della serie PG43SA.All’articolo del blogAlla pagina del PG43SA-SAl blog WIKAAlla pagina del PG43SA-DAlla registrazione delle novità del blogAlla pagina del PG43SA-C4. Servizio di taratura per alte pressioni e temperatureInviateci i vostri strumenti di misura per la taratura. Presso i nostri laboratori ACCREDIA in Italia siamo in grado di tarare i vostri strumenti di misura della temperatura fino a 600 °C e quelli per la misura della pressione fino a 4.000 bar o 9.500 bar (presso il laboratorio per il centro sud Italia situato a Modugno – BA).
Il nostro laboratorio di taratura in pressone di Arese ha ottenuto l’estensione dell’accreditamento per pressioni relative a partire da -100 kPa fino a 400 MPa. (a seconda se mezzo gassoso o mezzo liquido), mentre il laboratorio per il centro sud Italia situato a Modugno (BA) effettua solamente tarature di pressione.
Per saperne di più sulla taratura e la metrologia iscriviti ai nostro corsi di formazione !Alle tarature in pressioneAi corsi di formazioneAlle tarature in temperatura5. WIKA collabora con EcoGreenEnergy per la decarbonizzazioneDa più di 5 anni, WIKA France sostiene lo sviluppo di EcoGreen. Incontrata in occasione di una fiera nel 2016, si è stabilita una relazione di fiducia al punto che oggi EcoGreen accetta di parlare di questa partnership.
In questo video riportiamo l’intervista a Jeanne Roegel, responsabile marketing e comunicazione dell’azienda.All’articolo del blogAlla registrazione delle novitàAl blog WIKA6. Monitoraggio digitale dei quadri elettrici isolati con gas SF6Nell’ambito della digitalizzazione che avanza, sempre più aziende usano sistemi SCADA per controllare e registrare i dati di processo. Tuttavia, principalmente vengono valutati solo i dati del processo in corso, ma non lo stato del sistema stesso.Nei quadri elettrici isolati con gas SF6, questa mancanza di monitoraggio può portare a due grandi fonti di pericolo: le perdite e l’umidità del gas. Il monitoraggio online delle condizioni del gas SF6 rappresenta un’ottima soluzione per prevenire questi pericoli.Scarica il White Paper in inglese7. 10 anni di WIKA su YouTubeOltre all’anniversario di fondazione dell’azienda, quest’anno WIKA festeggia anche i 10 anni del canale video YouTube. Dopo il primo, breve filmato animato, il canale conta oggi quasi 300 video in più di 12 lingue che illustrano i nostri prodotti e soluzioni, il loro funzionamento, le aree di applicazione, rispondono alle domande più frequenti e danno maggiori informazioni sulle diverse società del gruppo WIKA.