14. Febbraio 2022 | Serena Doria
Un fermafiamma antideflagrante o semplicemente un fermafiamma, impedisce la trasmissione della fiamma, attraverso uno strumento di misura, in una zona 0 (gas) pericolosa. Questa funzione di protezione, quindi, gioca un ruolo importante, soprattutto nella strumentazione di processo nell’industria chimica. Tuttavia, aumenta anche la sicurezza operativa nel trasporto mobile delle acque nell’industria delle acque reflue.
Nelle regioni densamente popolate, le reti fognarie trasportano le acque reflue agli impianti di trattamento. Nelle aree rurali, tuttavia, spesso mancano tali infrastrutture. Le acque reflue delle famiglie scorrono in fosse settiche o pozzi neri. Per svuotarle, le società di gestione dei rifiuti usano camion aspiranti con cisterne. Questi veicoli portano poi il loro carico al più vicino impianto di depurazione per il trattamento.
Possibile pericolo da vapori infiammabili
Il trasporto comporta un potenziale pericolo. Questo perché si forma uno strato di idrocarburi sulla superficie delle acque reflue non trattate nel serbatoio di raccolta chiuso del veicolo e questo può produrre vapori infiammabili. Ciò significa che l’interno del serbatoio corrisponde a un livello di pericolo di zona 0. Secondo la definizione, un’atmosfera esplosiva vi prevale in modo permanente o per un lungo periodo di tempo.
Fermafiamma nel manometro
Dispositivo fermafiamma nel sistema di separazione a membrana mostrato qui è anche integrato in un manometro con un segnale di uscita. L’adesivo segna il punto in cui inizia la zona protetta.
Gli strumenti di misurazione della pressione, come i manometri, utilizzati per il monitoraggio del serbatoio devono soddisfare questo requisito. Per questo motivo, un produttore di camion con serbatoi in vuoto equipaggia i suoi veicoli con un sistema con separatore a membrana di WIKA. Il modello PGT23, con omologazione ATEX, è montato sul separatore con membrana affacciata modello 910.21 dotato di fermafiamma antideflagrante integrato.
Omologazione ATEX e IECEx
Il fermafiamma della camera di pre-volume soddisfa i requisiti della norma armonizzata EN ISO 16852:2016. Consente quindi il montaggio in una zona 0. Inoltre, il modello 910.21 è il primo fermafiamma sul mercato che ha sia l’omologazione IECEx sia quella ATEX. Il produttore di autocarri con serbatoi in vuoto aumenta così le possibilità di esportazione dei suoi veicoli.
Informazioni sulla pressione durante la guida
Il manometro modello PGT23, in cui è incorporato il fermafiamma, è uno strumento ibrido. Oltre all’indicazione meccanica della pressione, dispone di un segnale di uscita analogico (4 … 20 mA). Il segnale viene trasmesso alla cabina dell’autocisterna con serbatoio in vuoto in modo che le informazioni siano sempre disponibili, anche durante la guida.
Oltre al PGT23, WIKA combina il fermafiamma con altri strumenti di misura della pressione omologati Ex e sistemi di separatori a membrana per formare un gruppo di strumentazione completo. Le informazioni tecniche sul modello 910.21 di fermafiamma antideflagrante sono disponibili sul sito web WIKA. In caso di ulteriori informazioni, non esitate a contattare i nostri esperti.
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